Descrizione
COSTITUZIONE DEL CENTRO OPERATIVO COMUNALE (C.O.C.) DI PROTEZIONE CIVILE A PARTIRE DAL GIORNO 19.08.2025 AL 21.08.2025 FINO ALLE ORE 13,00
IL SINDACO
VISTA la comunicazione della Prefettura di Chieti, acquisita al protocollo generale del Comune di Tollo al n. 5419 del 14/08/2025 di rinvenimento in località Collesecco, 36 di Tollo, di una bomba di aereo di dimensioni 70x23 cm. del secondo conflitto mondiale;
VISTO altresì, che il Comune di Tollo si è immediatamente attivato con le forze dell’ordine e la protezione civile, recintando l’area ed affiggendo ordinanza di sicurezza n. 42 del 14/08/2025 con vigilanza dell’area da parte della Protezione Civile;
CONSIDERATO:
- che il giorno 19/08/2025, la Prefettura di Chieti, ha indetto la riunione on line alle ore 11.30 al fine di organizzare la rimozione in tutta sicurezza dell’ordigno rinvenuto in località Collesecco di Tollo;
- VISTO che, dopo aver ascoltato il Tenente del genio Guastatori, Sig. D’Onofrio, si è concordato con gli intervenuti che, la rimozione avverrà dalle ore 9.30 di giovedì 21/08/2025 muovendo verso il luogo del ritrovamento dall’area industriale/artigianale di Via Don Morosini del Comune di Tollo;
RAVVISATA l’esigenza per i cittadini e per il territorio del Comune di Tollo attivare la C.O.C. comunale al fine di coordinare assieme ai preposti organi competenti e di tutela la rimozione dell’ordigno predetto;
CHE, si rende necessario provvedere alla tutela dei cittadini, ricorrendo i presupposti, in tal caso, di:
- Attivazione del Centro Operativo Comunale di Tollo;
- Somma urgenza, volta ad attivare tutto quanto possibile per la tutela della pubblica incolumità;
- Monitoraggio acque e fiumi percorsi per scongiurare la tracimazione;
- Precettazione del personale dipendente, ai fini dell’emergenza;
- Monitoraggio della rete viaria pubblica veicolare e pedonale;
RITENUTO pertanto di dover costituire per “l’emergenza dovuta alla rimozione dell’ordigno bellico rinvenuto”, il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile del Comune di Tollo per il supporto dell’attività di direzione e coordinamento delle attività del Sindaco, chiamandone a farne parte gli assessori comunali e i Responsabili del Servizio Tecnico e del Servizio di Polizia Locale, nonché tutti gli altri dipendenti comunali su indicazioni dei relativi responsabili e a richiesta del Sindaco, nonché il gruppo comunale di protezione civile.
VISTI:
- il Codice della protezione civile di cui al - D.Lgs n. 1/ 2018;
- il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
- il Decreto Legge 24 dicembre 2021, n. 221;
- le leggi della Regione Abruzzo in materia di Protezione Civile;
- il Piano Comunale di Protezione civile, nel testo vigente;
RITENUTO, quindi, disporre l’apertura del Centro Operativo Comunale;
ORDINA
- Quanto sopra detto costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
- L’Attivazione del Centro Operativo Comunale di Protezione Civile presso la Sede Comunale al n. 0871-96261, con effetto immediato, precisando che il sottoscritto Sindaco Angelo RADICA assume la direzione e il coordinamento degli interventi volti ad assistere la cittadinanza e prevenire disagi e pericoli per la popolazione.
- Sono attivate le funzioni di seguito riportate:
- Funzione: Tecnica e pianificazione
Ufficio Tecnico: Arch. Massimiliano Fausto Caraceni
- Funzione: Viabilità
Ufficio Polizia Municipale: Tommaso Polidori
- Di stabilire che sono componenti del C.O.C. le seguenti figure del Comune di Tollo:
- Sindaco
- Vice Sindaco e Assessori del Comune;
- Il Responsabile del Servizio tecnico
- Il personale della Polizia Municipale;
- i dipendenti del Comune, su indicazione dei responsabili e del sindaco;
DISPONE
- di trasmettere, altresì, il presente atto:
- all’Ufficio Tecnico del Comune di Tollo
- al Comando di Polizia Municipale di Tollo;
- all’Albo Pretorio del Comune di Tollo;
- alla Prefettura di Chieti ( protocollo.prefch@pec.interno.it );
- al comando Stazione Carabinieri di Tollo (CH) ( tch30131@pec.carabinieri.it );
- al Servizio Emergenze di Protezione Civile e Centro Funzionale della Regione Abruzzo (apc002@pec.regione.abruzzo.it );
- che contro la presente ordinanza è ammesso, nel termine di 60 giorni dalla notificazione, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale di Pescara (Legge n.1034 del 6 dicembre 1971), oppure in via alternativa ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, da porre entro 120 giorni dalla notificazione (D.P.R. n.1199 del 24 novembre 1971).
IL SINDACO
Dott. Angelo RADICA