ANAGRAFE

Cambio
di Residenza o variazione di indirizzo
Se ti trasferisci nel Comune di Tollo, o
cambi indirizzo di residenza, devi dichiarare la nuova residenza entro venti
giorni dal trasferimento.
Puoi fare la dichiarazione per te e la
tua famiglia se sei maggiorenne,
compilando il modulo di dichiarazione di residenza e allegando i
documenti richiesti.
Se entri in una convivenza (collegio,
convitto, caserma, ecc.), chi è a capo della convivenza deve fare la
dichiarazione per te. (allegato in pdf)
Attestato di Soggiorno Permanente per cittadini
dell'Unione Europea (UE)
Puoi avere
l'attestato di soggiorno permanente se hai una cittadinanza UE e soggiorni
regolarmente in Italia da almeno 5 anni, a condizione di non aver avuto assenze
dal territorio nazionale di durata superiore a due anni consecutivi.
Come si richiede:
- documento di identità rilasciato dal Paese Ue d’origine e documento
di riconoscimento rilasciato in Italia
- autocertificazione sulla residenza in Italia per 5 anni
- documentazione che dimostri la regolarità del soggiorno per 5
anni di residenza (contratti di lavoro, buste paga, iscrizione liste
collocamento…)
- marca da bollo da 16 euro.
Carta di identità elettronica (Cie)
La Cie è il nuovo documento di identità,
che sostituisce la carta d’identità cartacea, rilasciato dal Ministero
dell’interno che richiedi al comune di residenza o di dimora. Se hai la
cittadinanza italiana può essere valido per l'espatrio.
Può essere richiesta dai residenti o dai dimoranti a Tollo, in
quest’ultimo caso si richiede il nulla osta al Comune di Residenza.
Cosa
serve:
- 1
fototessera recente oppure una fotografia su supporto digitale Usb
- tessera
sanitaria/codice fiscale
- carta d'identità
cartacea in scadenza o deteriorata o denuncia di furto o smarrimento o
altro documento di riconoscimento
- per i
cittadini stranieri anche il permesso di soggiorno valido oppure la
dimostrazione della regolarità del soggiorno
Costo: da
22,50 euro / 28,00 euro (se
emessa prima della scadenza naturale del precedente documento di identità).
Validità
- 0-3 anni:
validità 3 anni
- 3-18 anni:
validità 5 anni
- dai 18
anni: validità 10 anni
Cie
per minorenne:
valida per
l'espatrio:
- presenza
della persona minorenne e di entrambi i genitori con un proprio documento
di riconoscimento valido, oppure un solo genitore con l'assenso (allegato
pdf) e la copia del documento di riconoscimento del genitore
assente;
- in caso di
genitori divorziati: presenza della persona minorenne e di almeno
un genitore con l’assenso del genitore non presente o assenso del solo
genitore presente se ha l'affidamento esclusivo sulla persona minorenne,
oppure nulla-osta del giudice tutelare da richiedere al tribunale;
Pin Al rilascio della Cie riceverai un Pin
(la prima parte direttamente allo sportello, la seconda a casa in busta chiusa,
insieme alla carta), per ottenere le credenziali Spid (Sistema pubblico di
identità digitale) per accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione
Donazione organi
e tessuti Al momento del
rilascio della cie puoi esprimere la tua volontà in merito alla donazione di
organi.
Carta d'identità
cartacea (allegato in pdf)
Puoi richiedere
la carta di identità cartacea solo se:
- hai una reale
e documentata urgenza da dimostrare al momento della richiesta (es.
viaggio imminente, partecipazione a concorsi o gare pubbliche, ricoveri
ospedalieri)
- sei
iscritto all'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero (Aire)
Certificati
anagrafici e anagrafici storici:
I certificati anagrafici :
- residenza: dimostra la residenza nel comune;
- stato di famiglia: dimostra la composizione della famiglia
anagrafica ivi residente;
- stato di famiglia originario: dimostra la composizione
originaria della famiglia del richiedente (o della persona alla quale si
riferisce la richiesta) al momento della nascita.
- cittadinanza italiana: dimostra il possesso della cittadinanza
italiana;
- stato libero: serve per dimostrare l'assenza del vincolo di
matrimonio;
- esistenza in vita: dimostra che la persona è in vita;
- vedovanza: dimostra lo stato civile della persona
vedova.
- Certificati plurimi o contestuali: un unico documento (certificato
ordinario) nel quale sono raggruppate più certificazioni anagrafiche o
anche di stato civile riferite alla stessa persona.
Certificati anagrafici storici:
riguardano certificati di residenza, stato
di famiglia, riferiti ad un periodo precedente e specifica alla data della
richiesta, di persone che sono o sono state iscritte nell'anagrafe
della popolazione residente del comune di Tollo.
In particolare lo stato di famiglia
originario dimostra la composizione originaria della famiglia del
richiedente (o della persona alla quale si riferisce la richiesta) al momento
della nascita. NON SONO di immediato
rilascio.
Certificati per persone italiane residenti
all’estero (Aire)
Se hai la cittadinanza italiana e hai fatto
l'iscrizione all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (Aire) puoi
richiedere i seguenti certificati :
- certificato di residenza;
- stato di famiglia.
Costi: TUTTI I CERTIFICATI ANAGRAFICI sono
SOGGETTI ALL’IMPOSTA DI BOLLO DALL’ORIGINE, pertanto l’Ufficio che li emette
deve redigerli applicando la marca da bollo da Euro 16,00., esclusi i
certificati esenti dall’imposta di bollo (comunemente detti in “carta
semplice”) previsti per gli usi espressamente previsti dalla legge (Tabella
B D.P.R. 642/1972) , nonché dalle specifiche leggi speciali.
Dal
1° gennaio 2012 (L. 183/2011), agli uffici pubblici è vietato
rilasciare certificati per provare stati, fatti e qualità personali da esibire
ad altre pubbliche amministrazioni ed ai privati gestori di pubblici servizi
(art. 40, D.P.R. 445/2000).
Pertanto i cittadini, nei rapporti con gli organi
della Pubblica Amministrazione e i gestori di pubblici servizi, NON POTRANNO UTILIZZARE CERTIFICATI (che avranno valore giuridico solo se utilizzati nei rapporti con altri
privati).
Sulle
certificazioni amministrative da produrre ai soggetti privati sarà apposta, a
pena di nullità, la
dicitura:
“Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione
o ai privati gestori di pubblici servizi”.
L’esenzione
da bollo è specificata, mai generica. Pertanto i
cittadini nel richiedere qualsiasi certificato anagrafico, se ritengono di
aver diritto all’esenzione, devono obbligatoriamente indicare l’uso e la
norma di legge che la prevedono, che dovranno essere specificati sul certificato.
Autocertificazione
Ai
sensi dell’art. 46 del D.P.R. 445/2000, in
sostituzione delle normali certificazioni, sono previste
autocertificazioni (modelli in allegato pdf)
Autentiche e Atti Notori: l’Ufficiale
d’Anagrafe delegato può autenticare firme o copie conformi agli originali. Le
autentiche sono soggette all’imposta di bollo di euro 16,00
(modelli
allegati)
Convivenza di
fatto
Legge n. 76/2016
commi 36-65 dell'art. 1
Convivenza tra due
persone maggiorenni di sesso uguale o diverso unite da legami affettivi di
coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate da rapporti
di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da un’unione civile.
Requisiti:
- maggiore età;
- essere uniti stabilmente da
legami affettivi di coppia con reciproca assistenza morale e materiale;
- residenza nel Comune di Tollo;
- coabitazione e iscrizione
sullo stesso stato di famiglia;
- insussistenza di rapporti di
parentela, affinità, adozione tra le due parti;
- insussistenza di vincoli di
matrimonio o di unione civile.
Attenzione:
al fine della verifica dei requisiti previsti dalla legge i cittadini stranieri
devono presentare un'attestazione consolare relativa all'insussistenza dei
vincoli di parentela, affinità, adozione, matrimonio o unione civile.
Diritti
dei conviventi
In
base alla nuova legge:
- i conviventi
di fatto hanno gli stessi diritti spettanti al coniuge nei casi previsti
dall'ordinamento penitenziario (art. 1, comma 38);
- in caso di
malattia e di ricovero i conviventi di fatto hanno diritto reciproco di
visita, di assistenza, nonché di accesso alle informazioni personali
secondo le regole di organizzazione delle strutture ospedaliere o di
assistenza pubbliche, private o convenzionate previste per i coniugi e i
familiari (art. 1, comma 39);
- ciascun
convivente di fatto può designare l'altro quale suo rappresentante con
poteri pieni o limitati in caso di malattia che comporta incapacità di
intendere e di volere, per le decisioni in materia di salute oppure, in
caso di morte, per quanto riguarda la donazione degli organi, le modalità
di trattamento del corpo e le celebrazioni funerarie (art. 1, commi 40 e
41);
- i conviventi
di fatto hanno alcuni diritti inerenti la casa di abitazione (art. 1,
commi da 42 a 45);
- nei casi di
morte del conduttore o di suo recesso dal contratto di locazione della
casa di comune residenza, il convivente di fatto ha facoltà di succedergli
nel contratto (art. 1, comma 44);
- i conviventi
di fatto hanno particolari diritti nell'attività di impresa (art. 1, comma
46);
- il convivente
di fatto può essere nominato tutore, curatore o amministratore di sostegno
ove ve ne siano i presupposti (art. 1, commi 47 e 48);
- il convivente
di fatto è equiparato al coniuge superstite agli effetti del risarcimento
dei danni in caso di decesso dell'altro convivente derivante da fatto
illecito di un terzo (art. 1, comma 49);
- la convivenza
di fatto viene inserita nelle graduatorie per l'assegnazione di alloggi di
edilizia popolare, qualora l'appartenenza a un nucleo familiare
costituisca titolo o causa preferenziale (art. 1, comma 45);
- in caso di
cessazione della convivenza di fatto, per l’ex convivente è possibile
ottenere dal giudice il diritto di ricevere dall’altro convivente gli
alimenti, qualora versi in stato di bisogno e non sia in grado di
provvedere al proprio mantenimento (comma 65).
Per diventare
conviventi di fatto:
Gli interessati
devono presentare all’Ufficiale d’Anagrafe un’apposita dichiarazione
sottoscritta da entrambi unitamente alle copie dei documenti di identità. La
dichiarazione all’Ufficiale d’Anagrafe può essere resa:
- al momento del cambio di
indirizzo all’interno dello stesso Comune;
- al momento di nuova
iscrizione anagrafica per immigrazione nel Comune;
- successivamente alla
costituzione della famiglia anagrafica.
Modalità della
presentazione della domanda
Gli interessati
possono presentare un'apposita dichiarazione sottoscritta da entrambi,
unitamente alla copia dei rispettivi documenti di identità (facsimile disponibile su questa pagina)
File utili
Dichiarazione di residenza - allegato 1.pdf
Autocertif motivi urgenza carta cartacea.doc
DICHIARAZIONE DI ASSENSO CARTA D'IDENTITA' MINORI.doc
Autocertificazione di Residenza.doc
Autocertificazione Storico di Residenza.doc
Autocertificazione_Stato di Famiglia e Residenza.rtf
Autocertificazione_Stato di Famiglia Storico.doc
Modulo richiesta per rilascio certificati.doc
Guide utili
Non sono presneti guide per questo ufficio